giovedì 18 aprile 2024

Le terribili conseguenze dell'utero in affitto

Com'è "romantica" la storia di Olivia Maurel, donna francese di 32 anni, nata da un utero in affitto! 

Pochi giorni fa ha incontrato papa Francesco per raccontargli la sua "meravigliosa" esperienza di figlia surrogata.

Bella, atea, mamma di tre figli, femminista. Non le manca nulla. A parte due veri genitori.

La sua vita è talmente "bella" che da anni porta avanti una battaglia contro la Gestazione per altri.

A 17 anni ha saputo di essere stata concepita attraverso la maternità surrogata.

  (Wow!)

I suoi genitori avevano pagato una donna in Kentucky per portare avanti la gravidanza.

Una scoperta che le ha creato gravi problemi psichici, tanto da arrivare a tentare il suicidio. 

Nel 2021 ha sentito il bisogno di fare un test del Dna per ricostruire “la sua storia”. In questo modo ha scoperto di avere un fratello a New York.

  (Che cosa stupenda!)

Olivia ha vissuto il trauma dell'abbandono, con conseguenze devastanti nella sua vita. È diventata un'alcolista e ha tentato più volte il suicidio. Ha sofferto di ansia e depressione. Un malessere che ha vissuto fin da bambina. 

  (E che sarà mai...)

"Per nove mesi mia madre mi ha nutrita e portata nel suo ventre – ha spiegato – poi, appena nata, sono stata subito messa in incubatrice e successivamente mi hanno raccontato che cercavo mia madre alla quale era stato proibito anche di allattarmi".

  (Quale neonato non desidererebbe essere immediatamente allontanato dall'unico soggetto che ha conosciuto per nove mesi!)

Il messaggio chiave di tutti i suoi incontri è: «Non esiste una maternità surrogata “buona” e non esiste una giustificazione accettabile alla separazione coatta di un bambino dalla propria madre. La separazione lo lascia con un incolmabile vuoto interiore che i genitori adottivi, pur con tutta la buona volontà e l’amore, non sono in grado di colmare».

SIETE ANCORA CONVINTI CHE LA GESTAZIONE PER ALTRI SIA DAVVERO UNA PRATICA UMANA?



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